COMITATO SALVA ACQUA
"LE SORGENTI" DI FANANO
L'acqua è un bene pubblico prezioso, del quale
il nostro territorio fortunatamente è ricco.
Le amministrazioni che si sono succedute negli
anni alla guida del Comune hanno sempre provveduto ad erogare e mantenere
attivo l'approvvigionamento alle nostre case dell'acqua potabile in maniera
efficiente, garantendo in modo gratuito la fornitura a tutti gli edifici
pubblici (scuole, asilo, comune, parte di impianti sportivi ecc.) e lo
sgorgare di tutte le fontane del capoluogo e delle frazioni.
La legislazione attuale, ancora per la verità
non molto chiara, stabilisce che la gestione degli acquedotti (pubblici e
privati) delle sorgenti e dei bacini non possa più essere fatta dai comuni
di appartenenza.
Per questa ragione è nato il comitato salva
acqua "Le sorgenti" di Fanano.
Noi crediamo che nessuno possa gestire meglio
del pubblico amministratore questo patrimonio, perché nessuno più di lui è
vicino ai problemi dei cittadini.
Temiamo che dare in gestione i nostri
acquedotti a queste società quotate in borsa (che, ovviamente, guardano al
loro profitto), significherebbe:
1) sottrarre alle nostre amministrazioni la
possibilità di avere utili di bilancio che potrebbero portare dei benefici
ai cittadini, abbassando le imposte comunali o investendo sui servizi;
2) evitare che la gestione dell'acqua fatta da
Enti lontani, complichi i rapporti tra gestori ed utenti;
3) evitare che le speculazioni, fatte su un
bene così prezioso come l'acqua, si ripercuotano negativamente sulle tariffe
applicate agli utenti;
4) evitare che le probabili captazioni delle
sorgenti esistenti sul territorio diano origine ad una drammatica mancanza
d'acqua nei nostri torrenti e, quindi, nel nostro fiume.
Ti chiediamo, per questi motivi, di aderire
alla raccolta di firme - che verrà prossimamente effettuata - per
salvaguardare la nostra acqua offrendo lo spunto all'Amministrazione
Comunale di prodigarsi per una lotta in difesa delle risorse idriche del
territorio.
Il Presidente
(Alberto Piccinelli)
Il Vice presidente
(Rolando Guerrieri) |